Viaggi esteriori

Siete pronti?

Non possiamo svelarvi davvero cosa faremo in questo viaggio: sarebbe uno spoiler sulle sfide, la vera essenza di questo format.

Avete mai pensato di partecipare a una gara in cui, insieme a tre compagni, vi sfidate contro altri nove van?

Sembra il multiverso, eppure, con una bella dose di sana follia, noi lo abbiamo reso realtà.

Scaldate i motori… anzi, preparatevi a cercare il vostro van e a iniziare le sfide! (Possibile spoiler!)

Potreste svegliarvi felici o arrabbiati: tutto dipende da come vi siete posizionati al day one. L’unica cosa certa è che state vivendo qualcosa di nuovo, e non c’è spazio per emozioni che vi trascinano verso il fondo. L’energia del vostro team vi spinge a compiere azioni mai vissute prima

Beh, al terzo giorno ci sono già state abbastanza sfide per assegnare premi o malus alle varie squadre!

E la tua squadra? Vorrà accontentarsi della metà classifica o vivere le emozioni più intense?

Se vuoi aggiungere dettagli sulle dinamiche di premi e malus, puoi ispirarti ai format di gare a tappe come Pechino Express, dove i vantaggi e gli svantaggi possono cambiare radicalmente la classifica e l’esperienza di gioco. Le emozioni e la motivazione sono il vero motore di queste sfide: puntare in alto significa accettare rischi, ma anche vivere momenti indimenticabili.

Probabilmente avremo già attraversato due nazioni, cantato 1.283 canzoni e cucinato 43 paste al pesto.

Tutto questo forse non ha senso, ma siete determinati ad arrivare fino in fondo.

Immagina di festeggiare sulla spiaggia più a ovest d’Europa: 11 sfide affrontate, 0 gomme bucate, 30 nuove persone conosciute. Ma non c’è tempo per fermarsi a contemplare: è il momento di eleggere il team vincente.

L’ultima sfida.

E tu, vuoi farne parte?

Ritiro del van camperizzato direttamente in aeroporto.

Breve orientamento e briefing sul veicolo.

Sosta veloce al negozio di alimentari e poi il primo vero tramonto sulla costa nord dell’isola.

Cena leggera nell’area che collega il nord a una splendida foresta, che ci accoglierà per trascorrere la prima notte sull’isola dell’eterna primavera.

Sveglia mezz’ora prima dell’alba e partenza verso la mitica foresta di Fanal. Da qui, si cammina fino a raggiungere una distesa di nuvole, dove il sole sorge regalandoci la prima vera giornata su questa splendida isola.

Una ricca colazione in van e poi via, lungo le strade panoramiche più belle dell’isola, fino ad arrivare alle magnifiche spiagge dove ci aspetta una lezione di surf indimenticabile.

Giornata finita?

Assolutamente no! Un altro super trekking nella parte sud dell’isola ci aspetta: le luci del tramonto si diffondono lentamente e ci regaliamo uno spettacolo senza senso.

Ormai, la carica e l’adrenalina fanno parte di questi giorni: si parte subito per un trekking di 12 km che costeggia le cascate più belle e imponenti dell’isola. Una volta rientrati, ci rilassiamo assaporando il cibo tipico e partecipando a degustazioni di vino.

Ok, immaginate di essere a Madeira, in appartamento, tornando ogni sera nello stesso posto a dormire. Che senso avrebbe? Ce lo chiediamo anche noi!

Torniamo quindi al nostro viaggio: la sera prima l’abbiamo trascorsa sotto un cielo stellato e ora siamo pronti per il miglior trekking all’alba che potessimo desiderare!

Il Pico Ruivo ci aspetta: torce in testa, si parte nel buio. Quella che ci attende è un’alba da pelle d’oca.

Pomeriggio libero.