Ciao, sono Gary!
Ho una proposta un po’ folle: solo uno potrà unirsi a questa avventura.
L’obiettivo? Portare una leggenda su due ruote – un Yamaha Teneré XT 600 degli anni ’80 – fino alla nostra casa in Marocco.
Così da avere sempre un compagno di viaggio a due ruote pronto per ogni pazzia.
📅 18 Settembre si parte da Genova, direzione Agadir, con il traghetto.
50 ore di mare, di profumi atlantici e di tante pagine lettw.
E poi… giù lungo la costa marocchina. Io alla guida, tu dietro di me, pronti a fare qualche tappa con tajine marocchino
Sto cercando un/una compagno/a di viaggio pronto/a a buttarsi in quest’esperienza senza troppe domande, il mood deve essere alto, perchè la moto ha i suoi anni e fermarsi vorebbe dire non arrivare in tempo per la settimana di buena vibra
✨ Se ti risuona, sai già la risposta.
ps: una volta arrivati puoi rimanere qualche giorno con noi senza costi extra
ritrovo: 18 Settembre a Torino/Genova, il resto lo si scoprirà assieme
Si parte in moto, via dal Mediterraneo verso le coste del Marocco. La strada è libera, il vento forte, tutto è scoperta.
Arrivati a casa, cambia tutto. Ci fermiamo, ci ascoltiamo, ci rilassiamo.
Dal giro fuori a quello dentro di noi.
Solo voglia di vivere, di stare bene insieme, di sentirsi liberi.
costo? 100 euro simbolico
incluso: traghetto, benzina, pasti, qualche giorno con noi
escluso: volo di rientro, pasti in traghetto
Si comincia a Genova:
• Ore 22:00, porto di Genova: si sale sul traghetto
• Navigazione: ci aspettano tra le 45 e le 55 (e passa…) ore di traghetto! Quindi sì, libri libri e tanta voglia di socializzare con altri membri della nave
Arrivo a Tangeri:
• Sbarcati (interi, si spera), si parte “lisci” verso sud: la costa atlantica marocchina ci attende! e anche il cibo marocchino...
2 giorni “Full-Coast-Ride”: tra strade, paesaggi e vilaggi marocchini
Arrivo a Taghazout:
• Finalmente, villa con terrazza e oceano davanti: qui comincia la settimana slow con Mahendra e le onde.
• Surf, ascolto, relax: spazio a chi vuole scoprire o riscoprire se stesso, magari davanti a un tramonto che sembra non finire mai.